Pur essendo una città di dimensioni abbastanza modeste (circa 175.000 abitanti), Perugia non solo è il capoluogo della regione Umbria (siamo nell’Italia centrale), ma è soprattutto una delle città italiane con la storia più lunga, e la sua storia offre per di più innumerevoli intrecci con il mondo dell’arte, avendo la città fatto da balia a molti scultori, pittori, filosofi ed uomini d’arte in generale. Anche l’Università degli studi di Perugia rappresenta di per se un monumento; essendo infatti stata edificata nel 1308, risulta ancora oggi essere tra le più antiche d’Italia e del mondo.
Tra le tante bellezze naturali ed artistiche ed i tanti monumenti che il capoluogo umbro ospita spiccano sicuramente l’Accademia delle Belle Arti di Pietro Vannucci (1570), e la Biblioteca Augusta (1592), due tappe fondamentali per chi decidesse di fare un salto da quelle parti. Se solo si pensa ai monumenti ed alle opere d’arte da vedere, e si associano dei luoghi incantevoli immersi nel verde (l’Umbria è considerata il ‘polmone d’Italia’), già viene voglia di farci un salto, ed è proprio quello che cercheremo di fare in questo spazio adesso, anche se soltanto in modo ‘virtuale’.
Brevi cenni storici su Perugia
I primi segni di insediamento nella città di Perugia risalgono più o meno al 1000 a.C., quando sulle zone collinari della città furono costruiti alcuni villaggi dove un mix di popolazioni (umbri, toscani, romani) si stabilì a partire dal secolo VIII a.C.; il vero centro storico della città si forma invece un paio di secoli più tardi, quando cioè gli Etruschi la colonizzarono e la civilizzarono, e le testimonianze di quanto detto stanno proprio nel ritrovamento di antiche tombe etrusche nella parte più antica della città.
Fu solo nel 295 a.C. che Perusia (questo il suo antico nome) fu totalmente annessa all’Impero Romano, ed accadde in seguito alla Battaglia del Sentìno; nonostante ciò la città conservò ancora per molto tempo la sua autonomia a livello comunale, ed anche l’utilizzo dell’etrusco come lingua madre. Nel corso della seconda guerra punica, Perugia offrì poi riparo alle truppe Romane, sconfitte in quell’occasione dai Cartaginesi nella battaglia del lago Trasimeno, mantenendo fedeltà all’Impero e godendo perciò di qualche privilegio in cambio.
Luoghi e monumenti storici da visitare
Sono talmente tanti i luoghi storici di interesse ed i monumenti che la città di Perugia ospita, che non basterebbero 20 pagine in bianco per poterli elencare o menzionare tutti; la Fontana Maggiore è certamente uno dei monumenti principali della città, simbolo di tutta quella che è stata l’arte scultorea del Medioevo, costituendo per di più la parte finale di un antico acquedotto medievale costruito per celebrare l’arrivo dell’acqua a Perugia.
Anche l’Arco Etrusco, antichissima e monumentale porta di accesso alla città vale la pena di essere visitato; molto suggestiva è infatti tutta la antica cinta muraria etrusca del secolo IV a.C. nella quale esso è inserito come parte integrante, ed il colpo d’occhio che offre è davvero unico. Meritano senz’altro una menzione la Rocca Paolina, fatta costruire da papa Paolo III a simboleggiare il potere papale su tutto l’antico comune di Perusia, la Fontana di Nettuno, la Porta Trasimena, l’Arco dei Gigli, la Porta Marzia, e tutte le antiche mura di cinta della città, opere colossali che fanno venire i brividi solo a guardarle in fotografia e che, se si ha la fortuna di poter apprezzare dal vivo, sono a dir poco emozionanti.
La città di Perugia oggi
Pur conservando intatte le sue caratteristiche di città d’arte e l’incanto di certi posti davvero molto suggestivi immersi nel verde, Perugia è oggi una città che si regge fondamentalmente sul terziario, vale a dire che conta su un discreto numero di aziende leader nella produzione di servizi, e sull’industria (tessile, alimentare e dolciaria su tutte). Le imprese agricole e di allevamento, contrariamente ad ogni aspettativa, sono presenti soltanto nella misura del 10% sul totale, molto meno di quanto ci si aspettasse.
Tra le attività più diffuse che vantano di una certa tradizione, troviamo oggi tutte quelle di carattere artigianale come ad esempio le imprese legate alla lavorazione del legno, dell’oro, del cioccolato, oltre ovviamente all’industria tessile, rappresentata principalmente dal noto marchio Luisa Spagnoli. Perugia è inoltre capitale anche di importanti festivals come Umbria Jazz, che ospita rassegne musicali totalmente gratuite con la presenza di artisti di calibro mondiale, ed Eurochocolate, una delle sagre del cioccolato più importanti di tutta Europa.
